Chirurgia Bariatrica e nuove tecniche mininvasive per il trattamento dell’obesità
La chirurgia dell’obesità, attuata nel contesto di un team interdisciplinare, è attualmente lo strumento più efficace per il trattamento dell‘obesità grave.
Questo tipo di chirurgia sta diventando sempre meno invasiva: con le tecniche laparoscopiche, robotiche o addirittura con accesso da orifizi naturali (in sperimentazione), operarsi sta diventando sempre meno traumatico.
Ogni anno in Italia si fanno 24.000 interventi di chirurgia dell’obesità, di cui solo 17.000 in centri garantiti e censiti dalla Sicob – Società Italia di Chirurgia dell’Obesità e delle malattie metaboliche. Ne parliamo con il dottor Francesco Furbetta, chirurgo della Casa di Cura privata San Rossore, specialista in chirurgia generale, chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia digestiva, già docente della Scuola Italiana di Chirurgia dell’obesità.
Dottore quando si rende necessario l’intervento chirurgico per curare l’obesità?
Il trattamento chirurgico è indicato per i soggetti che presentano un’obesità grave, determinata dal peso del paziente in relazione all‘altezza (BMI=Body Mass Index) e dalla presenza di malattie dipendenti dall’obesità. Un team interdisciplinare seleziona e prepara i pazienti che hanno una storia di obesità ribelle a terapie dietetiche con un accettabile rischio chirurgico.
Come si è evoluto il trattamento chirurgico dell’obesità? Quali le differenze sostanziali con le tecniche di oggi?
La chirurgia mini-invasiva (laparoscopica e robotica) ha decretato la nascita della moderna chirurgia dell’obesità. Crescita esponenziale dell’obesità e possibilità di offrire soluzioni chirurgiche a pazienti complessi, ad alto rischio e senza alternative di cura hanno determinato l’esplosione della chirurgia bariatrica. È una chirurgia giovane che, stimolata dalle richieste di trattamento, dallo sviluppo tecnologico e dalle nuove conoscenze scientifiche, permette interventi sempre meno invasivi, tecnologicamente avanzati con obiettivi anche metabolici. Oggi il paziente ha un team di esperti che ritaglia il trattamento più indicato per la sua malattia dell’obesità.
Lei è un grande esperto di questo tipo di tecniche: nella sua pratica clinica, quali sono le più innovative ed efficaci?
Le più innovative riguardano varianti del Bypass e le tecniche endoluminali cioè attuate per via endoscopica attraverso la bocca; innovativo è anche il diverso uso di vecchie procedure come la sleeve gastrectomy o il trattamento sequenziale per ridurre trattamenti in eccesso, fallimenti e permettendo reversibilità. L’innovazione, esigenza naturale rivolta al desiderio di crescita, non sempre però corrisponde alla migliore soluzione nè alla maggiore efficacia. L’efficacia è dipendente da una accurata selezione, preparazione e controllo post-operatorio dei pazienti per un intervento adeguato al singolo paziente.
Qual’è la durata dell’intervento e la degenza?
La durata media dell’esecuzione varia tra 30 minuti e 2 ore a seconda della complessità delle procedure. La degenza post-operatoria oscilla tra 1-4 giorni.
Sono operazioni rischiose?
La statistica riporta una mortalità operatoria globale compresa tra 0,01-1%.
Le complicanze nel periodo peri-operatorio oscillano tra 0,01-3%. Numeri crudi che con difficoltà riflettono l’obiettivo chirurgico, le variabili e la complessità dei rischi. Ciò che importa trasmettere è che i pazienti operati statisticamente vivono meglio e più a lungo dei non operati.
Presso la Casa di cura San Rossore è possibile usufruire di questo tipo di chirurgia? Con strumentazioni innovative?
Le strutture private hanno un’innegabile prerogativa: la scelta. La qualità dei professionisti scelti è la garanzia del lavoro per la struttura; allo stesso modo, come libero professionista scelgo la struttura che possa qualificare il mio operato e le mie prerogative professionali. La Casa di Cura di San Rossore dispone di risorse strutturali dedicate ai percorsi di preparazione e rieducazione post-operatoria con personale specializzato. Il comparto operatorio offre la più avanzata tecnologia in ambienti innovativi per il miglior confort lavorativo. La facilità organizzativa permette attuazione ed integrazioni di procedure chirurgiche, laparoscopiche, endoscopiche-endoluminali e di radiologia interventistica. Tutto questo rappresenta un innegabile vantaggio per il paziente che decide di rivolgersi a questa centro di eccellenza.