Cardiologia e Aritmologia

La Casa di Cura San Rossore dispone di un servizio di Cardiologia per la diagnosi e la cura delle principali patologie cardiovascolari. È possibile eseguire visite cardiologiche finalizzate alla valutazione clinica del paziente, fondata sulla storia anamnestica e l’analisi dei sintomi, delle comorbidità e del profilo di rischio cardiovascolare volta all’identificazione (e alla terapia) di eventuali patologie del sistema cardiovascolare.
La valutazione cardiologica si avvale di strumenti diagnostici di primo livello, quale l’elettrocardiogramma basale e, in relazione al quadro clinico, di esami diagnostici di secondo e terzo livello.
Presso la Casa di Cura San Rossore si possono effettuare i seguenti esami strumentali:

  •  ECG basale – Esame che analizza l’attività elettrica del cuore. Serve a identificare eventuali aritmie o alterazioni del tracciato.
  • EcocolorDoppler cardiaco (o ecocardiogramma) – Esame ecografico volto ad analizzare la morfologia e la funzione del cuore e delle strutture valvolari, il tratto iniziale dell’aorta e il pericardio.
  • Test ergometrico (prova da sforzo con cicloergometro) – Tramite questo esame volto si identificano eventuali sintomi e/o alterazioni del tracciato elettrocardiografico durante l’esercizio che possano indicare patologie delle arterie coronarie. L’esame consente anche di valutare il comportamento della pressione arteriosa, l’eventuale insorgenza di aritmie durante lo sforzo e la tolleranza all’esercizio fisico.
  • ECG dinamico sec.Holter (o Holter ECG) – Registrazione ECG di 24 ore indicata in pazienti con storia di cardiopalmo o sincopi, aritmie, fibrillazione atriale, extrasistolia etc.
  • Holter pressorio – Registrazione di 24 ore della pressione arteriosa rivolta a pazienti con ipertensione nota o sospetta, per valutare il comportamento pressorio diurno e notturno e valutare l’efficacia della terapia.
  • Ecocardiogramma da sforzo (con cicloergometro o lettoergometro) o da stress farmacologico (dipiridamolo o dobutamina). I motivi per cui può essere richiesto questo esame sono:
  • Valutazione della presenza di coronaropatia
  • Valutazione della vitalità miocardica in soggetti con pregresso infarto miocardico
  • Valutazione della riserva contrattile in soggetti con disfunzione ventricolare sinistra
  • Valutazione della funzione valvolare e della pressione sistolica polmonare durante esercizio mediante la stima con Doppler dei gradienti transvalvolari e delle pressioni polmonari, utile in particolare in alcune patologie come la valvulopatia mitralica e l’ipertensione polmonare

Presso la Casa di Cura San Rossore è inoltre possibile effettuare esami di imaging cardiaco avanzato, rivolti a pazienti selezionati su richiesta dello specialista:

  • Risonanza magnetica cardiaca con e senza mezzo di contrasto – Esame di imaging avanzato che consente lo studio approfondito di tutte le strutture cardiache e la caratterizzazione tissutale del muscolo cardiaco.
  • AngioTC coronarica – Esame non invasivo che studia le arterie coronarie per identificare eventuali placche aterosclerotiche stenosanti o anomalie del decorso coronarico.

Con il supporto e la collaborazione del Centro Vascolare Toscano, si eseguono inoltre attività di diagnostica vascolare (ecocolorDoppler dei tronchi sovraortici, ecocolorDoppler artero-venoso degli arti, ecocolorDoppler aorta addominale).

Prestazioni e terapie


Una lunga e consolidata esperienza con le tecniche tradizionali si affianca oggi alla padronanza delle più innovative metodiche per il trattamento della cardiopatia ischemica e delle sue complicanze acute

  • Rivascolarizzazione coronarica in sternotomia con l’utilizzo della Circolazione Extracorporea (intervento tradizionale)
  • Rivascolarizzazione coronarica in sternotomia senza l’utilizzo della Circolazione Extracorporea (intervento “a cuore battente”)
  • Rivascolarizzazione in mini-toracotomia sinistra (incisione cutanea di pochi centimetri) senza l’ausilio della Circolazione Extracorporea (chirurgia coronarica mini-invasiva) per il trattamento della malattia mono o bivascolare
  • Rivascolarizzazione coronarica completa mediante l’utilizzo di soli condotti arteriosi
  • Rivascolarizzazione coronarica con graft arteriosi multipli anastomizzati ad “Y” senza traumatismi dell’aorta ascendente (no touch aorta)
  • Trattamento delle complicanze acute dell’infarto miocardico: rottura del setto interventricolare, della parete libera del ventricolo sinistro, rottura dei muscoli papillari
  • Trattamento delle complicanze croniche della cardiopatia ischemica: aneurismectomia e ricostruzione della geometria ventricolare sinistra, trattamento dell’insufficienza mitralica ischemica.

Accanto all’esperienza tradizionale con la sostituzione protesica delle valvole del cuore si utilizzano le più attuali e consolidate tecniche di ricostruzione valvolare.

Valvola mitrale

  • Sostituzione con sternotomia e circolazione extracorporea mediante protesi valvolare di tipo meccanico o biologico (intervento tradizionale)
  • Riparazione e ricostruzione dell’apparato valvolare con sternotomia e circolazione extracorporea secondo le tecniche più avanzate (la quasi totalità delle insufficienze mitraliche trattate)
  • Riparazione e ricostruzione dell’apparato valvolare con circolazione extracorporea e tecnica video-assistita mediante mini-toracotomia destra (chirurgia mini-invasiva)
  • Riparazione e ricostruzione dell’apparato valvolare con circolazione extracorporea e tecnica video-assistita mediante mini-sternotomia (chirurgia mini-invasiva)

Valvola aortica, regione di efflusso aortico ed aorta ascendente

  • Sostituzione con sternotomia e circolazione extracorporea mediante protesi valvolare di tipo meccanico o biologico (intervento tradizionale)
  • Riparazione e ricostruzione valvolare con sternotomia e circolazione extracorporea secondo le tecniche più avanzate
  • Riparazione o sostituzione valvolare con mini accesso (chirurgia mini-invasiva) e circolazione extracorporea
  • Sostituzione con sternotomia e circolazione extracorporea mediante l’utilizzo di tessuto prelevato da cadavere (homograft)
  • Sostituzione valvolare senza sternotomia con impianto della protesi valvolare per via transcatetere trans-femorale o trans-apicale (TAVI), senza circolazione extracorporea (chirurgia minimamente invasiva)
  • Sostituzione dell’aorta ascendente con sternotomia e circolazione extracorporea mediante tubo protesico o tessuto proveniente da cadavere per il trattamento della patologia acuta (dissezione) o cronica (aneurisma) secondo le tecniche più recenti che prevedono in casi selezionati la conservazione della valvola nativa
  • Sostituzione dell’arco aortico con sternotomia e circolazione extracorporea mediante tubo protesico

Valvola tricuspide

  • Sostituzione con sternotomia o toracotomia e circolazione extracorporea mediante protesi valvolare di tipo meccanico o biologico (intervento tradizionale)
  • Riparazione con sternotomia o toracotomia e circolazione extracorporea
  • Riparazione con sternotomia o toracotomia e circolazione extracorporea a cuore battente senza arresto cardioplegico

Reinterventi eseguiti in circolazione extracorporea con accessi percutanei e sternotomia o toracotomia (mininvasivi)

Difetto interatriale (DIA)

  • Riparazione con circolazione extracorporea video-assistita secondo le tecniche più avanzate mediante mini-toracotomia destra (chirurgia mini-invasiva)
  • Riparazione con circolazione extracorporea video-assistita secondo le tecniche più avanzate mediante mini-sternotomia (chirurgia mini-invasiva)

Difetto interventricolare (DIV):Riparazione con circolazione extracorporea video-assistita secondo le tecniche più avanzate mediante mini-toracotomia destra (chirurgia mini-invasiva)

La quotidiana collaborazione con lo specialista elettrofisiologo e la creazione di percorsi diagnostico-terapeutici condivisi ha permesso lo sviluppo di procedure consolidate, la nascita e la progressione di innovative linee di trattamento chirurgico:

  • Ablazione chirurgica di Fibrillazione Atriale durante interventi di cardiochirurgia (plastica/sostituzione valvolare, bypass aorto-coronarico)
  • Ablazione della Fibrillazione Atriale isolata e chiusura dell’auricola sinistra mediante toracoscopia
  • Ablazione di aritmie ventricolari ad origine dall’epicardio e dall’ endocardio nel corso di interventi chirurgici di aneurismectomia del ventricolo sinistro
  • Ablazione di aritmie ventricolari complesse congenite ed acquisite per via epi ed endocardica con mini-toracotomia (via mini-invasiva) o in stereotomia
  • Impianto di pace maker biventricolare per via mini-toracotomica sinistra (mini-invasiva)