Ogni 16 ottobre ricorre la Giornata Mondiale dell’Alimentazione. Quest’anno, la FAO ha proposto come tema l’acqua: “L’acqua è vita, l’acqua ci nutre“. Il fine è quello di porre l’attenzione su una risorsa preziosa per la Terra e per tutti i suoi abitanti.
L’Acqua è il principale costituente del corpo umano
Nell’organismo umano l’acqua è il costituente presente in maggior quantità. Rappresenta infatti l’85% del peso corporeo nel neonato e il 50-75% nell’adulto. Costituisce il 75% della massa muscolare e degli organi interni, così come il 10% del tessuto adiposo.
L’acqua è indispensabile per lo svolgimento di tutti i processi fisiologici e biochimici:
- Agisce da solvente per i nutrienti;
- Ha un ruolo essenziale nella digestione, nell’assorbimento, nel trasporto e nell’utilizzo dei nutrienti, nonché nell’eliminazione delle scorie metaboliche;
- Agisce come lubrificante e ammortizzatore nelle articolazioni e nei tessuti, nella pelle e nelle mucose;
- Garantisce la giusta consistenza al contenuto intestinale;
- Umidifica le superfici respiratorie del polmone per permettere il giusto scambio tra ossigeno e anidride carbonica;
- Provvede al processo di termoregolazione;
- Mantiene il pH dei vari distretti.
L’acqua è nutrimento.
Anche gli alimenti contengono acqua: si va dal 2-5% nei prodotti secchi (fette biscottate, biscotti ecc.) al 75-95% di frutta/verdura.
L’organismo umano perde e reintegra acqua ogni giorno, mantenendo così un bilancio idrico; infatti, l’acqua persa con urine, sudorazione ed evaporazione dei tessuti viene reintegrata attraverso l’alimentazione e l’assunzione di acqua (processo controllato dal senso di sete).
Quanta acqua bere? E che tipo?
Il fabbisogno idrico varia a seconda delle fasce di età e in base alle diverse fasi della donna (gestazione, allattamento), ed è influenzato anche dal livello di attività fisica e da alcune condizioni patologiche.
Per conoscere la giusta quantità d’acqua che dovresti assumere giornalmente, chiedi al tuo pediatra, al medico curante o al nutrizionista.
Per quanto riguarda il tipo, l’acqua del rubinetto e quella imbottigliata sono entrambe sicure e garantite per legge. Entrambe contengono sali minerali importanti, con concentrazioni differenti e caratteristiche che dipendono dalla zona di provenienza dell’acqua. La scelta deve essere guidata quindi da particolari gusti, esigenze, comodità e rispetto dell’ambiente.
Non sprecare l’acqua
Ci sono buone pratiche che puoi seguire per evitare sprechi e salvaguardare questa risorsa. Eccone alcuni:
- Usala solo quando serve;
- Chiudi sempre i rubinetti quando ti lavi i denti, i capelli o ti fai la barba;
- Lavatrice e lavastoviglie? Sì, ma a carico pieno e utilizzando programmi rapidi ed eco;
- Utilizza elettrodomestici di classe energetica elevata;
- Prediligi la doccia alla vasca;
- Scegli uno sciacquone a doppio pulsante;
- Utilizza un riduttore di flusso ai rubinetti;
- Occhio alle perdite;
- Innaffia al momento giusto.
L’acqua non è infinita, per cui fai attenzione a non sprecarla.