Diagnosi della Sindrome delle Apnee/Ipopnee Ostruttive del Sonno (SAHA)
Diagnosi della Sindrome delle Apnee/Ipopnee Ostruttive del Sonno (SAHA)
La Sindrome delle Apnee/ipopnee Ostruttive del Sonno (SAHA) è l’insieme dei segni e dei sintomi conseguenti a episodi ripetuti di ostruzione completa o parziale delle vie aeree superiori, con conseguente interruzioni temporanea del respiro durante il sonno. Questi episodi sono spesso accompagnati da russamento e microrisvegli, che influiscono negativamente sulla qualità del sonno e sulla salute generale.
La SAHA interessa tutte le fasce di età ed entrambi i sessi, anche se è più comune negli uomini in età compresa tra i 40 e gli 80 anni con picco intorno a 50-55 anni di età. Dati recenti stimano in Italia una prevalenza di persone affetta da SAHA moderata-grave del 27% e lieve e medio-grave del 54%.
Si stima che solo il 4% dei pazienti affetti da sindrome moderata-grave viene diagnosticata e solo il 2% trattata.
Una diagnosi tempestiva è fondamentale per prevenire gravi complicazioni.
La Casa di Cura San Rossore, grazie a tecnologie innovative e un team di specialisti, offre ai pazienti un percorso diagnostico semplice e affidabile per contribuire a migliorare la qualità della vita e prevenire complicazioni a lungo termine.
Le apnee ostruttive del sonno possono essere scatenate da vari fattori, tra cui:
- Sovrappeso e obesità, che aumentano la pressione sulle vie respiratorie;
- Anomalie anatomiche, come un palato molle allungato o una lingua di dimensioni superiori alla norma;
- Consumo di alcol o sedativi, che favoriscono il rilassamento dei muscoli respiratori;
- Fattori genetici, che predispongono alcuni individui al disturbo;
- Età avanzata, che riduce il tono muscolare delle vie aeree.
Se non trattata, la SAHS può avere gravi ripercussioni sulla salute, tra cui:
- Sonnolenza diurna, che, associata a scarsa concentrazione, espone i soggetti al rischio di incidenti stradali e infortuni lavorativi (si stima che in Italia la sindrome delle apnee/ipopnee ostruttive determini circa il 7% degli incidenti stradali);
- Ipertensione arteriosa e aumento del rischio cardiovascolare;
- Infarto miocardico e ictus cerebrale;
- Diabete di tipo 2, aggravato dalle alterazioni del metabolismo;
- Depressione e disturbi dell’umore, causati da una qualità del sonno insufficiente;
- Declino cognitivo, legato alla mancanza di ossigenazione adeguata durante il sonno.
La Casa di Cura San Rossore offre un percorso diagnostico avanzato e personalizzato per i pazienti con sospetta SAHS. Grazie all’uso del polisonnigrafo domiciliare, il processo è semplice e comodo:
- Valutazione preliminare: lo specialista valuta nel corso della prima visita i sintomi e i segni della sindrome della apnee /ipopnee ostruttive del sonno.
- Monitoraggio domiciliare: il polisonnigrafo registra parametri fondamentali durante il sonno, come il flusso respiratorio, la posizione del corpo e i livelli di ossigeno nel sangue.
- Analisi e refertazione: i dati raccolti vengono elaborati dagli specialisti per identificare la presenza di apnee notturne e determinarne la gravità.
- Terapia personalizzata: in caso di diagnosi positiva, viene definito un piano terapeutico su misura per migliorare la qualità del sonno e prevenire complicazioni.
Il polisonnigrafo è uno strumento all’avanguardia progettato per la diagnosi domiciliare dei disturbi respiratori del sonno. Leggero e semplice da utilizzare, è adatto sia per adulti che per pazienti pediatrici.
Caratteristiche principali:
- Registrazione completa dei parametri fisiologici:
o Sensori esterni, come fasce toraciche e addominali, termocoppia e pulsossimetro Bluetooth;
o Sensori interni, tra cui un trasduttore di pressione per il flusso respiratorio e un accelerometro per monitorare la posizione del corpo. - Tecnologia Nox BodySleep: un algoritmo innovativo che classifica le fasi del sonno (REM, Non-REM e veglia) senza l’uso dei tradizionali segnali neurologici (EEG, EOG, EMG). Questa tecnologia si basa su actigrafia e misurazione dei movimenti respiratori, garantendo precisione e semplicità d’uso.
- Flusso RIP calibrato: utilizzabile come segnale alternativo al flusso respiratorio, particolarmente utile in assenza della cannula nasale.
- Adattabilità: ideale per un utilizzo non invasivo e confortevole a casa.
Grazie a queste caratteristiche, il polisonnigrafo rappresenta uno strumento fondamentale per una diagnosi accurata e tempestiva delle OSAS.
Ossigeno-Ozono Terapia
Ossigeno-Ozono Terapia
L’ossigeno-ozono terapia è un trattamento medico che utilizza una miscela di ozono e ossigeno medicale per trattare varie condizioni di salute. Questo approccio terapeutico, sviluppato inizialmente durante la Seconda guerra mondiale, si è evoluto fino a diventare una terapia complementare moderna ed efficace. Alla Casa di Cura San Rossore, viene utilizzata principalmente per il trattamento di patologie reumatiche, disturbi intestinali, dolore cronico e acuto, malattie degenerative e infezioni virali, oltre a numerose altre condizioni.
L’Ossigeno-Ozono Terapia, nota anche semplicemente come ozono terapia, è eseguita esclusivamente da personale medico qualificato. Grazie alle sue proprietà uniche, questa terapia ha ottenuto ampio riconoscimento nella comunità scientifica con protocolli precisi (società scientifiche come SIOOT e Nuova FIO) ed è oggi utilizzata come supporto complementare a molte terapie convenzionali.
Cos’è l’Ossigeno-Ozono Terapia?
L’ozono terapia consiste nell’introduzione nell’organismo di una miscela di ossigeno e ozono medicale. Questa pratica si dimostra efficace per trattare numerosi disturbi e malattie, sfruttando le proprietà antinfiammatorie e rigenerative dell’ozono, che aiuta a regolare i processi infiammatori e stimola la rigenerazione cellulare.
Come funziona l’Ozono Terapia?
L’ozono agisce riducendo le sostanze responsabili dell’infiammazione, alleviando il dolore, migliorando la circolazione e l’ossigenazione dei tessuti. Inoltre, stimola il corpo a produrre antiossidanti naturali e favorisce i processi rigenerativi.
Esistono diverse modalità di somministrazione dell’ozono terapia:
- Locale: Iniezioni intra-articolari, intramuscolari, intradermiche o sottocutanee.
- Sistematica: Autoemoinfusione, che consiste nel prelevare sangue venoso, arricchirlo con la miscela di O2/O3 a concentrazioni specifiche e reinfonderlo nell’organismo. Anche l’insufflazione rettale è considerata una terapia sistemica.
- Topica: Applicazioni dirette sulle aree interessate con creme, oli, acqua ozonizzata o l’uso di sacchetti su zone ischemiche, infette o ulcerate.
La terapia offre numerosi benefici, tra cui:
- Effetto antidolorifico e antinfiammatorio;
- Azione antiossidante;
- Proprietà antivirali, antibatteriche e antimicotiche;
- Effetto sinergico con i farmaci, riducendo i loro effetti collaterali;
- Attivazione di meccanismi neuroprotettivi;
- Incremento delle difese immunitarie;
- Migliore utilizzo dell’ossigeno nel sangue, con effetto rivitalizzante;
- Miglioramento della circolazione e dell’apporto di ossigeno ai tessuti ischemici;
- Stimolazione del sistema neuroendocrino, con sensazione di benessere;
- Rigenerazione delle articolazioni e delle strutture ossee;
- Supporto nella gestione della depressione grazie a un miglior equilibrio psico-fisico.
L’ossigeno-ozono terapia è generalmente sicura e praticamente priva di effetti collaterali, se somministrata da medici specialisti qualificati.
La terapia ossigeno-ozono è sconsigliata in caso di:
- Gravidanza
- Epilessia
- Ipertiroidismo non controllato
- Gravi patologie cardiovascolari
- Favismo (per la terapia sistemica)
Presso la Casa di Cura San Rossore, la Dott.ssa Laura Bazzichi, esperta in ozono terapia, offre trattamenti mirati per molte affezioni reumatiche, e patologie degenerative e, dolore cronico sfruttando i benefici di questa terapia.
Un ciclo di ozono terapia consiste generalmente in almeno otto sedute, con cadenza settimanale o bisettimanale.
Prima di iniziare il trattamento, è utile una radiografia, una risonanza magnetica, una TAC o un’ecografia della zona da trattare, oppure un referto o una valutazione specialistica che raccomandi l’ozono terapia.
Alla Casa di Cura San Rossore, i trattamenti di ossigeno-ozono terapia sono eseguiti da professionisti altamente qualificati, con una forte attenzione alla personalizzazione della terapia e al benessere del paziente.
La lunga esperienza della Dott.ssa Laura Bazzichi e le tecniche avanzata rendono il nostro centro un punto di riferimento per chi cerca soluzioni efficaci nel trattamento di patologie reumatiche e muscolo-scheletriche
Cos’è la terapia ossigeno-ozono?
L’ossigeno-ozono terapia è un trattamento innovativo e complementare che sfrutta le proprietà terapeutiche dell’ozono per migliorare l’ossigenazione dei tessuti e ridurre l’infiammazione. Alla Casa di Cura San Rossore, questo trattamento offre numerosi benefici grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche e rigenerative. La terapia viene somministrata attraverso una miscela di ossigeno e ozono in concentrazioni personalizzate, scelte in base alla condizione da trattare. Grazie all’utilizzo di apparecchiature specifiche, dotate di fotometro, garantiamo precisione e sicurezza nella somministrazione, per risultati ottimali.
A cosa serve la terapia ossigeno-ozono?
Presso la Casa di Cura San Rossore, l’ossigeno-ozono terapia è eseguita esclusivamente da medici specializzati ed è efficace per trattare vari disturbi, tra cui:
- Patologie infiammatorie (es. artrite, tendinite, artrosi);
- Patologie degenerative;
- Neuropatie e Dolore neuropatico;
- Disturbi circolatori;
- Malattie croniche (es. lombalgia, cervicalgia, fibromialgia);
- Infezioni e problemi legati a un sistema immunitario compromesso;
- Patologie della colonna vertebrale (es. ernia del disco, protrusioni discali).
Quanto dura una seduta di terapia con ossigeno-ozono?
Una seduta di ossigeno-ozono terapia dura circa 15-40 minuti. La frequenza delle sedute varia in base alla patologia, ma generalmente si consigliano 1-2 sedute settimanali, per un totale di 5-10 sedute, con eventuali sedute di mantenimento.
La terapia ossigeno-ozono è dolorosa?
Grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia e alla professionalità dei nostri medici, la terapia è generalmente ben tollerata e non dolorosa. Alcuni pazienti possono avvertire un leggero fastidio durante l’iniezione o l’infiltrazione, che è comunque di breve durata.
Ci sono controindicazioni?
La terapia ossigeno-ozono è sconsigliata in caso di:
- Gravidanza;
- Epilessia;
- Ipertiroidismo non controllato;
- Gravi patologie cardiovascolari;
- Favismo (per la terapia sistemica).
Perché scegliere la Casa di Cura San Rossore?
Alla Casa di Cura San Rossore, la terapia ossigeno-ozono è eseguita da personale medico altamente qualificato, con l’ausilio di attrezzature moderne per garantire trattamenti sicuri ed efficaci. Ogni paziente riceve un trattamento personalizzato, studiato per rispondere alle sue esigenze terapeutiche specifiche. Inoltre, è disponibile una valutazione multidisciplinare per integrare il trattamento con altre specializzazioni mediche, migliorando l’efficacia complessiva del percorso terapeutico.
Il medico specializzato
Il trattamento è guidato da un medico esperto in terapia con ossigeno-ozono, con anni di esperienza nella medicina del dolore e nella terapia rigenerativa. Il nostro specialista ha eseguito numerosi trattamenti con successo e partecipa a progetti di ricerca per migliorare costantemente l’efficacia delle terapie proposte.
Esami Diagnostici
LAVORI IN CORSO
Pagina in costruzione
Per informazioni contattare il numero +39 050 586217 oppure mandare mail all’indirizzo info@sanrossorecura.it
Ecografie
LAVORI IN CORSO
Pagina in costruzione
Per informazioni contattare il numero +39 050 586217 oppure mandare mail all’indirizzo info@sanrossorecura.it
Radioterapia
Radioterapia
La Radioterapia, all’interno della Casa di Cura San Rossore, rappresenta un’attività prevalentemente dedicata alla cura dei tumori ed anche alla cura di patologie benigne non tumorali. La Radioterapia rappresenta uno dei trattamenti oncologici più importanti ed utilizza radiazioni ionizzanti ad alta energia tramite apposite apparecchiature (ad es. acceleratori lineari) con l’intento di distruggere il tumore assicurando al contempo la massima attenzione alla salvaguardia dei tessuti sani. L’Unità di Radioterapia è costituita da personale medico, fisico, tecnico ed infermieristico di elevato livello professionale.
La Radioterapia della Casa di Cura San Rossore dispone:
Tomografia Computerizzata (TC Open Sensation Siemens), 64 multislice, interamente dedicata alla radioterapia
Acceleratore lineare TrueBeam STx (vedi galleria fotografica in alto) della Varian Medical System, dotato di dispositivo integrato “cone beam CT” che permette di eseguire, prima del trattamento, una valutazione radiologica grazie alla quale è possibile monitorare la reale posizione del bersaglio tumorale e degli organi critici, correggere eventuali errori di posizionamento e valutare eventuali spostamenti anche millimetrici del bersaglio tumorale dovuti al movimento spesso non eliminabile di organi interni ( organ motion ) e quindi irradiare con maggior precisione.
Il TrueBeam STx dispone inoltre di un sistema micro-multilamellare che consente di eseguire trattamenti stereotassici in sede cranica ed extracranica di alta precisione e grazie alla capacità della macchina di erogare radiazioni X anche in modalità FFF (Flattening Filter Free) di diminuire i tempi di erogazione della dose e quindi del trattamento stesso
Sistemi per la pianificazione dei trattamenti (TPS) usati in stretta collaborazione con i fisici medici
Sistemi di fusione delle immagini tramite sistema MiM per TC, Risonanza e PET
Strumentazione fisico-dosimetrica utilizzata per il controllo periodico delle apparecchiature
Immobilizzatori personalizzati a seconda del distretto corporeo.
La Casa di Cura San Rossore dispone inoltre delle seguenti apparecchiature/tecnologie per l’acquisizione di immagini da utilizzare per l’esecuzione del piano di trattamento:
Interne: Risonanza Magnetica 1.5 Tesla (della Radiologia Casa di Cura San Rossore)
Esterne: PET e PET/TC in collaborazione con la Medicina Nucleare del CNR di Pisa e della Medicina Nucleare Universitaria dell’Azienda Univertsitaria-Ospedaliera S.Chiara di Pisa
Questa dotazione tecnologica ci permette quindi la pianificazione di trattamenti radioterapici sofisticati come :
Radioterapia Volumetrica ad Arco ( VMAT)
Radioterapia ad Intensità Modulata (IMRT )
Radioterapia Guidata dalle Immagini (IGRT)
Radioterapia Conformazionale 3D-CRT
Radioterapia Stereotassica intracranica ed extracranica (SRS, SBRT)
Adaptive Radiotherapy (ART)
Trattamenti radioterapici con GATING RESPIRATORIO ampiamente utilizzati per neoplasie mammarie, polmone etc.
La tecnica del GATING RESPIRATORIO consiste in una trattamento in cui l’irradiazione è sincronizzata con il respiro del paziente con l’intento di evitare l’irradiazione di organi sani vicini al tumore.
Esistono due modalità per effettuare il gating respiratorio:
Respiro Libero: il paziente respira liberamente e regolarmente e l’erogazione del fascio è effettuata nella fase respiratoria in cui il tumore presenta una ridotta mobilità. L’andamento del ciclo respiratorio viene monitorato continuamente durante il trattamento in modo da assicurarsi che l’erogazione venga effettuata nella corretta fase del ciclo.
Deep inspiration breath hold (DIBH): in cui l’erogazione avviene durante l’apnea del paziente; per una corretta ampiezza e riproducibilità delle apnee, il paziente dispone sia in fase di centraggio che di trattamento, di un display a LED che fornisce un feedback visivo dell’espansione toracica correlata al movimento respiratorio, in modo da aiutarlo a trovare immediatamente la corretta posizione (limitando al massimo i margini di errore dovuti ai movimenti respirato
RADICALE-CURATIVA:
Come terapia esclusiva:
– trattamenti con frazionamenti convenzionali
– trattamenti ipofrazionati ossia la possibilità di erogare elevate dosi a parità di efficacia terapeutica o superiore riducendo quindi la durata complessiva dei trattamenti rispetto agli schemi più tradizionali
Come radioterapia combinata, integrata in varie modalità con la chirurgia (preoperatoria, intraoperatoria, postoperatoria) o in associazione con chemioterapia (neodiuvante, concomitante, sequenziale), o in associazione a ormonoterapia o immunoterapia
PALLIATIVA-SINTOMATICA: Per diminuire e/o eliminare sintomi dovuti alla malattia neoplastica quali ad esempio il dolore , sindromi compressive (ad esempio sindrome mediastinica, compressione midollare, etc..) o raramente emorragie altrimenti non controllabili, e/o combinata ad altre armi terapeutiche.
RADIOTERAPIA DELLE LESIONI BENIGNE: Ad esempio adenomi ipofisari, meningiomi, malformazioni artero-venose (MAV), morbo di Basedow, cheloidi, cisti aneurismatiche, patologie dei nervi cranici (ad es. trigemino), patologie vascolari.
Valutazione clinica Oncologia:
Il primo contatto tra il paziente e il Centro avviene con la prima visita presso la Radioterapia (“Consulto Radioterapico Oncologico”). Durante il consulto, il Radioterapista Oncologo raccoglie tutte le informazioni, attraverso la documentazione medica, sullo stato di salute attuale e remota del paziente per stabilire la natura e l’estensione della malattia procedendo così ai consulti multidisciplinari.
Una volta individuata la problematica clinica, il Radioterapista Oncologo analizza la possibilità di effettuare un trattamento radiante, scegliendo la modalità di erogazione più idonea per il singolo paziente, in accordo con i colleghi della Fisica Medica.
TC di centraggio:
Accettato il paziente per la radioterapia, il Radioterapista Oncologo ed il Tecnico Sanitario di Radiologia Medica (TSRM) eseguono una TC di centraggio definendo la posizione del paziente sul lettino e stabilendo la tipologia di sistema di immobilizzazione più adatto al tipo di terapia che dovrà essere erogato.
Contornazione:
Successivamente il Radioterapista Oncologo individua le strutture sensibili da contornare sulla TC di centraggio. Per fare ciò utilizza anche le informazioni di altre indagini diagnostiche come la RM e la PET. Grazie ai moderni software presenti nel Centro il Radioterapista Oncologo ha la possibilità di “fondere” tutte le immagini diagnostiche del paziente riuscendo ad individuare con precisione millimetrica la regione da irradiare.
Elaborazione del piano di cura:
Il Fisico Medico prepara il Piano di Cura ottimizzando la dose nel volume bersaglio cercando di risparmiare al massimo gli organi sani che circondano la malattia. Ciascun paziente avrà quindi un Piano di Cura strettamente personalizzato, e idoneo ad ottenere la più accurata distribuzione della dose; di conseguenza esso sarà diverso da quello di ogni altro paziente. Terminata la pianificazione il Fisico Medico presenta al Radioterapista Oncologo il piano che sarà analizzato, discusso, eventualmente modificato e accettato.
Prima di essere erogato sul paziente il Piano viene verificato sul fantoccio ArcCheck (per la verifica di trattamenti rotazionali) valutandone la corretta erogazione della dose (fase del percorso complessivo del Quality Control)
Verifica posizionamento e trattamento:
Per effettuare la seduta di trattamento, il paziente viene introdotto all’interno della sala (Bunker) dove e’ alloggiato l’acceleratore lineare e viene fatto distendere sul lettino di trattamento. Prima di erogare la radiazione viene effettuata una TC nella regione da irradiare e viene confrontata con la TC di centraggio. Con questa procedure è possibile posizionare il paziente con precisione millimetrica.Il paziente all’interno della sala di terapia viene costantemente monitorato dal TSRM tramite un sistema video a circuito chiuso. Inoltre un sistema di intercomunicazione mediante interfono permette al paziente di comunicare con il tecnico. Nel corso di tutto il trattamento radioterapico, il Paziente verrà sottoposto a visite di controllo durante le quali gli sarà prescritta eventuale terapia di supporto. Dopo la conclusione del trattamento vengono effettuate periodiche visite di controllo.
Il trattamento radioterapico viene eseguito sia ambulatorialmente che in regime di ricovero o di Day-hospital per casi clinici particolari o per l’ esecuzione di terapie combinate ( ad es. chemioterapia, nutrizione, terapia medica di supporto). Il ricovero in reparto o in alloggi dedicati è possibile anche per particolari situazioni logistiche (Clicca qui per consultare le nostre soluzioni per il tuo soggiorno)
La Radioterapia collabora sia all’interno della Casa di cura nell’ambito di Gruppi Multidisciplinari dedicati sia con i vari specialisti degli altri Centri Nazionali per la discussione dei casi clinici più complessi per assicurare a ogni paziente la corretta integrazione e personalizzazione dei trattamenti pianificati sulla base di protocolli internazionali e linee guida interne adattate alla situazione clinica di ogni singolo paziente.
Il Medico verifica e valuta tutti i parametri del vostro piano di cura, verifica ogni immagine radiologica eseguita prima e durante il trattamento anche mediante verifiche con Cone Beam al momento del trattamento per la correttezza della terapia; esegue visite intercura
Il fisico medico:
Si assicura con verifiche periodiche che le caratteristiche delle apparecchiature rientrino entro i livelli di tolleranza scelti per garantire l’ottimale effettuazione dei trattamenti. Garantisce il percorso di trattamento: dalla preparazione del piano di cura, alla sua approvazione in seguito alla discussione con il medico, dal trasferimento del piano alla macchina di trattamento tramite il sistema di Record and Verify (ARIA) che permette l’identificazione del paziente, l’associazione corretta del suo piano di trattamento e la registrazione della dose erogata ad ogni frazione, alla verifica prima dell’inizio del trattamento della corretta erogazione del piano da parte dell’apparecchiatura ed inoltre supervisiona con le altre figure lavorative (medici e tecnici) durante trattamenti con gating respiratorio.
Il tecnico sanitario TSRM:
Opera secondo le indicazioni dell’oncologo radioterapista nelle varie fasi dell’iter radioterapico: effettua il set up del paziente, se necessario adoperando sistemi di posizionamento e immobilizzazione; durante la fase di simulazione del trattamento acquisisce le immagini necessarie per la produzione del piano di cura e appronta gli accessori necessari alla realizzazione dello stesso (schermature, etc.); esegue il trattamento radiante secondo le indicazioni del piano preparato ed approvato dal fisico e dal medico ed è responsabile della corretta applicazione del piano stesso; acquisisce le immagini prodotte con tecnologia IGRT e coadiuva l’oncologo radioterapista nel controllo “on line” per la correzione del set up. Prima dell’inizio del trattamento effettua il controllo insieme al fisico della corretta erogazione del piano da parte della macchina.
Dott.ssa Maria Grazia Fabrini – Responsabile dell’Unità Operativa di Radioterapia
Dott. Francesco Cartei – Radioterapia
Radiodiagnostica
Radiodiagnostica
Il Servizio di Radiodiagnostica della Casa di Cura San Rossore offre esami diagnostici di alto livello, grazie a un team di specialisti altamente qualificati e all’impegno di tecnologie innovative.
Dalla radiologia tradizionale alla risonanza magnetica con intelligenza artificiale, ogni indagine è studiata per garantire risultati precisi e supportare un percorso di cura personalizzato.
I nostri esami sono eseguibili anche senza necessità di ricovero e con prenotazioni rapide, per rispondere a ogni esigenza dei pazienti.
- Rx articolazioni e distretti ossei: per valutazioni di traumi o patologie articolari.
- Rx torace e addome: esami di base per diagnosi accurate.
- Biopsia stereotassica 3D: precisione per lesioni non palpabili.
- Rx con Mezzo di Contrasto (MDC)
- Esofago, stomaco e duodeno
- Clisma opaco
- Defecografia
- Uretrocistografie/cistografie
- TC articolare e colonna vertebrale: per la valutazione di traumi e patologie degenerative.
- TC addome e torace: indagini approfondite per organi interni e apparato respiratorio.
- TC cranio e TC dentalscan: esami dedicati alla neurologia e odontoiatria.
- AngioTC e TC coronarica: per lo studio delle arterie e del cuore.
- TC colonscopia virtuale: metodo non invasivo per esaminare il colon.
- TC total body: indicata per check-up completi o follow-up oncologici.
- RM distretti articolari e colonna vertebrale: per traumi, patologie degenerative e valutazioni post-chirurgiche.
- RM cranio e massiccio facciale: indicata per patologie neurologiche o sinusali.
- RM addome e RM prostatica multiparametrica: per diagnosi mirate in ambito addominale e urologico.
- RM cardiaca e Angio RM: per indagini dettagliate sul cuore e sul sistema vascolare.
- RM colangio ed Entero RM: studi specific per fegato, vie biliari e intestino.
- RM mammaria e Defeco RM: diagnosi avanzate per esigenze specifiche.
La Risonanza Magnetica (RM) del nostro centro si avvale di tecnologie innovative, integrate con l’intelligenza artificiale per garantire immagini estremamente precise.
Dott. Alessandro Paolicchi – Responsabile del servizio di Radiodiagnostica, specialista in Diagnostica per immagini
Dott. Alessandro Lunardi – Radiologia interventistica
Dott. Mario Sabato – Radiodiagnostica
Dott.ssa Anna Cilotti – Radiodiagnostica Senologica
Dott.ssa Carolina Marini – Radiodiagnostica Senologica
Dott.ssa Barbara Ginanni – Radiodiagnostica Senologica
Dott. Massimo Lombardi – Radiologo Cardiologo
Dott. Salvatore Mazzeo – Radiologo Endocrinologo
Dott. Cristina Bisogni – Radiodiagnostica
INFO POINT
RICHIEDI INFORMAZIONI
Per domande, chiarimenti o altre Info compila il form sottostante, sarai ricontattato al più presto dal nostro personale addetto.
Anatomia patologica
Anatomia patologica
L’Area di Medicina di Laboratorio della Casa di Cura San Rossore si articola in due Sezioni:
• Analisi Chimico-Cliniche e Microbiologia
• Anatomia Patologica: Istologia, Citologia Clinica, Citologia Cervico-vaginale corredata della ricerca e della caratterizzazione molecolare dell’HPV, Diagnostica Molecolare delle neoplasie
Il Laboratorio è di supporto alle attività svolte all’interno della Casa di Cura San Rossore per i pazienti sia ambulatoriali sia ricoverati. Inoltre, il Laboratorio è disponibile anche per richieste di esame provenienti dall’esterno.
Il Laboratorio è aperto 24 ore al giorno per le esigenze dell’attività di ricovero e fornisce le diagnosi isto-citopatologiche in tempi molto brevi: in giornata per la citologia clinica, 48 ore per le biopsie, 72 ore per il materiale chirurgico.
Dott. Valerio Ortenzi – Direttore del reparto di Anatomia Patologica
Dott.ssa Francesca Garbini – Specialista in Anatomia Patologica
Endoscopia
Endoscopia
La Casa di Cura effettua esami di Endoscopia per la diagnostica, il trattamento terapeutico e l’esecuzione ed eventuale supporto ad interventi chirurgici.
Gli esami, effettuati se necessario con assistenza anestesiologica, sono:
Esofago-gastro-duodenoscopia (Gastroscopia)
Pancolonscopia (Colonscopia)
Colorazione vitale
Magnificazione endoscopica
pH-Metria esofagea (convenzionale o con capsula wireless)
Manometria esofagea ad alta risoluzione
Dilatazione rigida, idraulica, pneumatica
Posizionamento PEG (Percutaneous Endoscopic Gastrostomy)
Posizionamento endoprotesi
Mucosectomia (EMR, Endoscopic Mucosal Resection)
Dissezione sottomucosa (ESD, Endoscopic Mucosal resection)
Ablazione con Radiofrequenza (RFA, Radiofrequency Ablation)
Trattamento di fistole e perforazioni esofagee
Miotomia endoscopica per l’acalasia (P.O.E.M., PerOral Endoscopic Myotomy)
L’endoscopia con video-capsula consente di visualizzare la mucosa del colon-retto mediante l’ingestione di una piccola telecamera forma di capsula che, avanzando lungo il tratto digerente, registra immagini e le invia ad un piccolo registratore esterno legato ad una cintura che il paziente indossa in vita.Rispetto alla colonscopia tradizionale ed alla virtuale, la colonscopia con video-capsula consente una visualizzazione diretta della mucosa del colon (come l’esame tradizionale), non fa ricorso alle radiazioni (come la colonscopia virtuale) e soprattutto non è invasiva (ma non terapeutica).
Dott. Giovanni Pallabazzer – Chirurgo generale, Endoscopista, perfezionato nella diagnosi e nella terapia delle malattie dell’esofago e dello stomaco
Dott. Lorenzo Bertani – Gastroenterologo
Dott. Adolfo G. Puglisi – Chirurgo generale, specializzato in Endoscopia e Proctologia
Dott. Biagio Solito – Chirurgo generale, specializzato in Chirurgia dell’esofago, Endoscopia e Proctologia
Dott. Roberto Spinsi – Chirurgo generale, specializzato in Endoscopia dell’apparato digerente
Dott. Alessandro Sturiale – Chirurgo colo-proctologo, specializzato in Chirurgia del pavimento pelvico
Dott. Gianluca Toniolo – Specialista in Chirurgia, Endoscopia e in Anestesiologia
Esami di Laboratorio
Esami di Laboratorio
L’Area di Medicina di Laboratorio della Casa di Cura San Rossore si articola in due sezioni:
• Analisi Chimico-Cliniche e Microbiologia
• Anatomia Patologica: Istologia, Citologia Clinica, Citologia Cervico-vaginale corredata della ricerca e della caratterizzazione molecolare dell’HPV, Diagnostica Molecolare delle neoplasie
Il Laboratorio è di supporto alle attività svolte all’interno della Casa di Cura San Rossore per i pazienti sia ambulatoriali sia ricoverati. Inoltre, il Laboratorio è disponibile anche per richieste di esame provenienti dall’esterno.
Il Laboratorio è aperto 24 ore al giorno per le esigenze dell’attività di ricovero e fornisce le diagnosi isto-citopatologiche in tempi molto brevi.
Responsabile
Dott. Valerio Ortenzi
Anatomia Patologica
Dott.ssa Francesca Garbini